Dionigi Mattia Gagliardi, Salvatore Gaetano Chiarella, Federica Marenghi, Manuel Focareta, Sara Cuono e Giulia Torromino
in NODES 21-22→
2023
doi.org/10.57633/NODES-21/1-ITA
Il contesto contemporaneo è fortemente connotato dal crescente sviluppo del potenziale creativo delle Intelligenze Artificiali (IA). La capacità delle IA di generare testi letterari e immagini è sempre più evoluta, al punto da sfidare le stesse capacità umane e rendere sempre più difficile distinguere ciò che è prodotto da un’IA da ciò che è prodotto da un umano. Con l’ingresso dei sistemi di IA nel dominio dell’arte è diventato necessario comprendere e riconoscere quale sia e quale possa essere il contributo effettivo di attori non umani al processo di produzione artistica, e più in generale all’evoluzione della ricerca in ambito artistico ed estetico. Le straordinarie abilità tecniche acquisite dai sistemi di IA contribuiscono di fatto alla creazione di opere d’arte dal punto di vista della loro realizzazione formale. Tuttavia, l’opera d’arte è il risultato di un’operazione estetica strutturata, che muove da specifici principi estetici e che rimane, ad oggi, ancora di natura umana.
Per citare questo articolo: Gagliardi, D. M., Chiarella, S.G., Marenghi, F., Focareta, M., Cuono, S. e Torromino, G., (2023). Sull’attuale ruolo dell’intelligenza artificiale nel processo di produzione artistica. Nodes (21-22):8-15, Numero Cromatico Editore, Roma